Rio nell'Elba - Guida Turistica

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.: RIO NELL'ELBA
 Rio nell'Elba è un comune di 954 abitanti della provincia di Livorno
 Antico borgo medievale e minerario, arroccato sulle pendici del Monte Capannello a 178 metri slm e' uno dei paesi piu' ricchi di storia e di tradizioni di tutta l'isola. Fin dalla preistoria costitui' un importante centro minerario, e negli ultimi anni l'Unesco ha inserito l'Isola d'Elba nella mappa dei luoghi scientifici di maggior prestigio. Nella Mappa "World Meritage Provisional List of Geological Sites", le zone minerarie di Rio e del Monte Calamita, vengono classificate come monumenti geologici tra i piu' prestigiosi dell'intero pianeta. Il Paese di "Rio Elba" conserva ancora oggi l'aspetto medievale, con vicoli stretti, piazzette minuscole e balconi fioriti. E' il cuore minerario dell'Elba dove una volta si concentrava l'attivita' estrattiva fino agli inizi degli anni settanta, ed oggi molti negozi vendono minerali per collezionisti. Di particolare rilevanza la piazzetta della Chiesa di Santa Trinita' (XI sec.), la Fortezza di San Giacomo e il suggestivo centro con le sue caratteristiche viuzze, e i vecchi lavatoi scavati nella pietra. Da Rio partono anche numerose escursioni, indubbiamente meritevoli di una visita alla Fortezza del Volterraio, che troneggia sulla cima del picco omonimo dal XI secolo voluto da Vanni di Gherardo Rau, nel periodo della dominazione pisana. La Fortezza del Giogo sul Monte Giove, dalla quale si puo' godere di un vasto e suggestivo panorama mozzafiato, le Rovine di Grassere e il Santuario dedicato a Santa Caterina di Alessandria, sul Monte Serra. L'economia locale si basa prevalentemente sulla produzione di cereali, frutta, ortaggi e sul turismo, potendo quest'ultimo contare sulla bellezza dei luoghi e sulle strutture qualificate presenti nel territorio. Il nome della località deriva dal composto di "rio", con il significato di "ruscello", e di "Elba", con riferimento all'ubicazione della città sull'isola d'Elba. Le prime tracce umane sul territorio di Rio nell'Elba risalgono al Palaeolitico. Successivamente la zona venne abbandonata per poi ripopolarsi durante l'epoca etrusco-romana.
  I primi insediamenti abitativi stanziali si formarono nel corso dell'Alto Medioevo, quando la località si trovava sottoposta all'egemonia della potente città di Pisa che favorì lo sviluppo delle attività d'estrazione dei minerali di cui il territorio era ricco.
 La dominazione pisana si protrasse fino alla fine del XIV secolo, quando la famiglia degli Appiano, Signori di Piombino, salì al potere.
 Nei due secoli successivi si susseguirono ripetute scorribande operate dai pirati al seguito di Federico Barbarossa. Esse culminarono nel 1543 con la devastazione di gran parte del territorio e la deportazione dei suoi abitanti.
 Nel XVII secolo il borgo di Rio nell'Elba divenne comune autonomo, con possibilità di darsi propri statuti. Nello stesso periodo, morendo l'ultimo discendente diretto degli Appiano, la famiglia Ludovisi-Boncompagni salì al governo della città.
 Ebbe inizio per Rio nell'Elba una fase di notevole crescita economica dovuta all'interesse dei nuovi signori nello sfruttamento delle risorse minerarie, cosa che diede lavoro agli abitanti del luogo.
 All'inizio del XVIII secolo Rio nell'Elba subì l'invasione dei Francesi guidati da Napoleone Bonaparte che occuparono tutto il territorio dell'isola d'Elba, rimanendovi stanziati fino al 1815.
 In seguito alla risoluzione dell'occupazione francese tutta l'isola d'Elba venne annessa al Granducato di Toscana, sotto la cui dominazione Rio nell'Elba accrebbe ulteriormente l'attività di sfruttamento minerario raggiungendo l'apice dello sviluppo economico alla fine del XIX secolo.
 Nel 1861 Rio nell'Elba venne annessa al Regno d'Italia ad opera del Re Vittorio Emanuele II di Savoia.